Halloween o Allow In? Cosa stiamo lasciando entrare?

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“Non abbiate paura di spalancare le porte a Cristo”, come molti ricorderanno, è il celebre invito pronunciato nel ‘78 da Giovanni Paolo II per inaugurare il suo pontificato. Curioso notare come, al contrario, in questi anni si sia preferito spalancare le porte alla paura e forse, come vedremo, a qualcun’altro che con Cristo non ha nulla a che fare.

Alludiamo naturalmente alla festa che, seppur avulsa dalle tradizioni dei luoghi dove la si è forzatamente introdotta, ha rapidamente scalato la top ten delle più amate, in Italia e non solo: Halloween! Con la risibile scusante di esorcizzare chissà quali recondite paure, la sua funzione di assuefare all’orrido ed invitare ad accettare di buon animo figurazioni mortifere ha continuato ad avanzare indisturbata fino all’innescarsi di un singolare cortocircuito, verificatosi proprio oggi in occasione dell’emergenza Covid.

Per la prima volta halloween è diventata un tabù e, con l’occasione, qualcuno ha iniziato anche a domandarsi se sarebbe valsa la pena reiterare questa strampalata consuetudine. Del resto, dopo aver vietato messe e funerali, come tollerare lo scorrazzare per le strade di bande di piccoli untori con genitori al seguito che, sebbene mascherati, avrebbero bussato alle porte di chissà quante persone veicolando contagi e assembramenti? Visto che ci siamo, non sarebbe neppure male approfittare di questo momento di riflessione per domandarsi cosa evochi questa parola, per certi versi ancora misteriosa. Ci proveremo anche col rischio di far storcere il muso ai più raffinati filologi.

Talvolta la realtà ci viene richiamata da fatti lampanti e immediatamente accessibili che abbiamo quotidianamente davanti a i nostri occhi (o alle nostre orecchie), e che per qualche motivo tendiamo ad ignorare. Se ascoltiamo il modo in cui si pronuncia Halloween non possiamo fare a meno di distinguere le due parole “allow” e “in”. Senza dover essere dei professori di lingua inglese, è sufficiente una semplice ricerca per rilevare che “allow in” significa “lasciar entrare”. Ad esempio la frase “Large windows allow in plenty of natural light” indica che le finestre grandi lasciano entrare grandi quantità di luce naturale. Riflettiamo dunque su chi potrebbe essere il soggetto che stiamo “lasciando entrare” nelle nostre vite con l’adesione a questi lugubri festeggiamenti. Sebbene con streghe, vampiri, zombie e maghi la risposta ci sembra del tutto ovvia.